Lampione fulminato

C’è una lampada da cambiare

Nemmeno l’ipotetico viaggio a Lourdes, prospettato dall’opposizione, avrebbe salvato il lampione di viale terme.

Gli elettricisti hanno stilato il loro referto, il palo è morto e defunto.

Non c’è altro da fare quindi che sostituirlo.

Possibile che dopo la segnalazione ci voglia così tanto, si interroga la minoranza?

Ebbene sì, non è semplice come cambiare una lampadina in casa quando basta una scala e in pochi secondi è tutto a posto.

La società che gestisce il servizio deve fare il sopralluogo, informare il comune dell’esito, produrre un preventivo, poi la giunta lo esamina, si devono cercare i fondi e alla fine, con le ferie di mezzo, arriva il via libera per la sostituzione del palo (costo 267 euro).

Se questa segnalazione è arrivata, lentamente, a buon fine anche le altre sulle lampade spente o accese 24 ore su 24 (via Bedosco) sono state recapitate al gestore.

Siamo in un periodo di transizione tra l’attuale gestione dell’illuminazione pubblica e la nuova ancora sulla carta, nel frattempo speriamo che qualcuno trovi il tempo di cambiare le lampadine.